i baci di mia madre
erano piume d'angeli la sera,
cadevano al tramonto giù dal cielo
come fiocchi di neve
e d'inverno scaldavano il mio cuore,
quando le prime ombre della notte
silenziose aggredivano la stanza,
dopo l'ultimo tocco di campana.
anni sono passati da quei giorni!
eppure a volte quando il sole muore,
dietro i monti lontani,
io, a onta dei miei capelli bianchi,
sento volare intorno piume d'angeli,
nel buio della stanza,
e sulla guancia il bacio di mia madre.
v. Elefante
ore 18,21
giovedì 02/06/2016