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Pubblicata il 05/12/2019
1 amore eterno
ho conosciuto una signora novantenne
romantica, ancor piena di amor perenne
per il suo da tempo dipartito sposo
parla di lui con tanta passione e spesso

mi racconta di come l’aveva conosciuto
come lo incontrava apposta solo per un saluto
di come lui era inviso a tutta la famiglia
che lo osteggiavano come fosse una canaglia

di come lui fosse già fidanzato con un’altra
ma fissava sempre lei con aria assorta
di quel famoso biglietto, la sua dichiarazione,
mi ripete ancora a memoria tutte quelle parole

della loro fuga romantica in quel mattino
del treno che li portava assai lontano
con il solo vestito che lei portava indosso
verso una stanzetta con l’affitto molto basso

e le avventure, le vicissitudini, gli affanni
del loro matrimonio durato sessanta anni
accenna anche ai figli, ai nipoti, alla speme
ma parla sempre di lui e della loro vita insieme

quando racconta la sua morte piange ancora
con la voce che trema, il groppo in gola
povera signora così tanto innamorata
che la sua unica passione mai a dimenticata.
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Molto bello il contenuto, la forma un po' stentata nella metrica ed attenta alla grammatica

il 05/12/2019 alle 11:03