PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/09/2019
Un rombo...un boato...il fuoco e
il buio.
membra ,
che si staccano
dal corpo e,
volano
tra detriti e fumo...
il pianto angoscioso
di qualcuno
che ancora vive
e,
disperatamente,
invoca la sua fine.

"dio"perchè hai permesso
questa tragedia???
perchè esseri
come me
sono stati smembrati
cancellati?
i loro corpi mai più
si scalderanno
al tepore della primavera ...
mai più i loro occhi
godranno la bellezza
dell'alba e della sera,
i loro pensieri,
non spazieranno
più nell'infinito,
per loro tutto
è morto,
tutto ormai è finito
e ,
se per loro
nell'anima
porto il lutto....
negli occhi porto
lo sgomento
per ciò che ieri c'era
ed oggi..... è stato distrutto!
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Cara Gabriela, con questo tuo lavoro controbilanci il quasi silenzio di tanti giornali e tante TV. La memoria è un peso difficile, per troppi.

il 12/09/2019 alle 08:13

Ciao Gabriela mi hai riportato a quel giorno nefasto. Direi bel testo ma struggente realtà. Complimenti.

il 12/09/2019 alle 18:35

Amara ed acuta... Una tragedia che ha segnato la storia.. Sempre grande

il 13/09/2019 alle 06:40