Quando nasciamo non siamo soli...ci sono sempre delle mani amorevoli pronte ad accoglierci e a consolarci per il trauma della nascita... e così il pianto del bebè si trasforma in un sorriso.
Si, sempre soli con la nostra interiorità che spesso ci sorregge nei momenti bui. Apprezzati versi!
Una solitudine imperante, spesso delineata sul percorso della nostra vita
la solitudine....la sola che oggi accompagna il nostro quotidiano vivere....
...Bella...Ginni...; Forse in qual forma, in quale/ Stato che sia, dentro covile o cuna,/ E’ funesto a chi nasce il dì natale.
Che frase super.. Non mi ricordo però di chi è.. Scusami, non sono colta come te.
Ho capito.. Grazie.. Purtroppo le mie memorie scolastiche si sono appannate..rimpiango quei tempi, adesso ho orizzonti più amari, ma devo combattere per lui, per noi...