Occulto è siffatto andirivieni,
verso l’umilio buon diretto.

fiato il baleno come fosse basilare…
strepito di libertà!

mi presto equipollente;
arduo è il tracciato che sorge dinnanzi.

biasimo il valico dei fantocci,
e il mio intelletto vacilla.

suscito essenza di dissoluta realtà!

allora a te mi volgo,
non imploro motivazioni.

rimuovo altresì ciascun inquisitorio,
e mi converto al tuo sancito.

infrangi oh Dio queste effimere sequele!