Ciao Arturo,grazie per il commento.Il giogo di buoi era uno dei cardini della civiltà contadina sarda oltre ad essere anche una delle espressioni culturali e sociali ,il solo fatto di possederne uno esprimeva il benessere economico della famiglia. Negli anni 60 è iniziata la sua parabola discendente anche se in alcuni terreni difficilmente raggiungibili con i mezzi meccanici è ancora l'unico attrezzo che possa essere impiegato per la lavorazione della terra. Sono casi rarissimi…Mi dispiace non poter pubblicare foto di buoi vestiti a festa…poverini! Belli e colorati, ricoperti di fiori ma con il pungolo sempre pronto quando si rifiutano di camminare sul selciato scivoloso.