PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/07/2018
Piantai una pianticella, dopo
poco tempo divenne un albero.
I rami correvano alti verso il cielo,
le foglie come note sul pentagramma
suonate dal vento di mare sembravano
folletti verdi che fanno festa.
pettirossi e cinciallegre si rincorrevano,
intrecciando voli per amori e nidi.
le radici nel buio della terra, assetate
di vita, catturavano tutta l’acqua
che arrivava da sopra le nuvole.
ogni fiore era un frutto sicuro e senza macchie.
ora su quell’albero non ci sono più foglie,
l’aria è immobile, gli uccelli sono migrati
e le radici non trovano né acqua ne linfa.
un tronco secco e arido dal quale è
sparita la vita e con essa l’esistenza
di chi l’ha piantato.
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molto intensa e vera ...leggi terra bruciata e amore contaminato ciao scusa se do del tu , ma per me non è segno di superiorità come qualcuno che mi ha bannato dice, oltre tutto se mi ha bannato, non posso neanche rispondere a segnali di chiarimento ....non lo capisce mah ...... per me il tu è un simbolo di cameratismo qui, in questo sito dove tutti sono artisti ....

il 21/07/2018 alle 06:57

Il tuo ''tu'' non mi offende nè mi da fastidio, quello che conta nei rapporti di qualunque genere essi siano è il rispetto!

il 21/07/2018 alle 16:55

grazie

il 22/07/2018 alle 15:36

Bella poesia. Vogliate scusarmi se mi intrometto in conversazione in cui non sono stata interpellata ma ora dal del tu qui offende a qualcuno?? Io lo vedevo come confidenza normale essendo in una community oltre che in un sito di poesie.... Oh

il 14/08/2018 alle 21:19

Nella prima parte è volare in una fiaba. Dopo di ché purtroppo lo scontro con la dura realtà. Il tutto convince.

il 14/08/2018 alle 23:36

Molto sentita, questa tua, cara S. Grazie per questi regali insperati che ci offri. Un grande saluto. Serena giornata.

il 22/03/2021 alle 13:03

Grazie a te, carissimo G.G. È bello leggerti ed averti come amico. Ciao ciao

il 23/03/2021 alle 17:00