Le urla mi mangiano.
silenziose dentro al mio cuore.
bastarde,viscide,furbastre.
si camuffano con maschere sorridenti,
si strusciano al petto,
come un gatto coccoloso.
....E invece sono urla spiazzanti
che si nutrono di ricordi neri,
fatti di pece,dal sapore asprigno.
attendono un mio sorriso...
e lo divorano,
dalle loro bocche gocciola sangue dolce,
soffi di aria pura,
colori tenui...
...poi rigurgitano tutto,
imbrattandomi ogni sogno,
spezzandomi ogni luce.
urla bastarde mi stanno consumando...
e.I.