Come mi sento viva
quando l'acciaio sfiora
audace e forse cattivo il petto
avvezza alla lama, amo la punta del coltello
all'altezza del cuore
spingendo la pelle
contro il battito
portare il gioco al limite
quando il taglio
sublima il dolore
la ferita è lieve, sufficiente però
a ricordarmi il colore e il calore del sangue
e tutta la forza della vita e della morte