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Pubblicata il 18/06/2017
Vogliate membra saggiar sopiti sensi, orgiunti e silenzi, ricercarne desiderose presenze,
patir funesta ira e dolerne mitigata ed arrendevole vision, degna sia vita, e nel tempo , fonderne rispettosa attesa.
animar riverita belta,'e nel cor forgiar irrequieta volutta' ove nulla arretri omaggiata bonta'.
rosa Purpurea effluvi vagar, in raffinate lodi memori di cotanto ardor oltre confin, ed umana aspirazion possa uomo render osata speranza, in bisognevole retaggio'd'animo sin al giuilvo compimento, petali per ogni t'amo ,un cuor per ogni credo ,vite nell'infinito congiungersi ed amar ritrovar se stessi.
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Mi lascio cullare dal dondolìo delle tue parole, amico mio! Stupenda!

il 18/06/2017 alle 11:03

superfluo esternare parole ma doverosa sia il mio esserti grato di cotanta stima vi sia caro amico da svariati anni

il 18/06/2017 alle 20:41