Leggo una splendida poesia d'amore.. Il racconto di un uomo che vuole essere di più, darsi spazio, assecondare l'estensione di ciò che sente. Cedi la brevità, ora non fa per te. Ora puoi concederti senza la difesa del perimetro appunto, vuoi farlo. Vuoi che cadano le difese. Il rimedio, la cura, il soggetto benefico, è un getto che si versa in te. Mi fa pensare che te ne abbeveri quasi, è una sorta di elisir di salvezza. E come tutte le cose belle, l'amore ha in sé tanti poteri. Anche quello che di ferire, come una sorta di sole magnifico che scalda e ustiona. Nei versi finali, una bellissima dichiarazione. C'è una sorta di visceralità così imponente, da commuovere.