PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/12/2016
Leggo e rileggo
ma ancora non reggo,
quel motivo musicale
che stona le sue scale.....

scala di do?
ancora non so.....
ma a differenza del passato
non è amaro il palato....

penso che ci siete
certa che vivete,
un mondo tutto vostro
con a capo un grande mostro......

ma è un mostro che sa di favola
non ha corpo,come una nuvola,
non vi è più discorso
solo la musica ha il suo corso.....

parole amare vomitate al vento
dovresti chiuderle in un convento,
ma le anime bugiarde non le lasciano entrare
e restano solo parole amare.....

basta pensare che non esista
questo mostro egoista,
che per dipingersi d'oro
e farsi forte nel coro.....

ma se ascolto le voci bianche
le tue note sono stanche,
non riemerge il tuo tono
la tua voce non ha suono.....

solo l'ignoranza fa paura
la salita è ancora dura,
passa il tempo e quando torni
troverai solo stormi....

stormi neri e un gran maestro
che cancelli il tuo estro,
tu per me non sei nessuno
me lo disse Dio Nettuno....

che nonostante Poseidone
mostrasse il suo forcone,
che presso i greci dominava
con Cicerone è Nettuno che il popolo amava.....

restano solo parole amare
le tue lacrime saranno avare,
prima o poi bussi al portone
e sarà Nettuno a mostrarti il suo forcone.....

parole amare.......c.barux
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)