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Pubblicata il 05/11/2016

ero veramente Happy incontrando sulla rotta Halifax-Le Havre un'amica Hostess che aveva l'Handicap di non saper usare l'Hula-Hoop. In serata la invitai per un Happy-hour al bar Haiti di cui ero Habitue' e, bevendo un cocktail Hurricane, mi disse che, ascoltando
j. Hendrix su un vecchio stereo
hi-Fi comprato in Honduras da un fazendero dell'Havana che amava i peperoncini Habaneros, si era ricordata di un romanzo di V. Hugo edito da Hoepli con la prefazione di Hermann Hesse che un Hacker di Hudson aveva scaricato illegalmente da Harper's Bazaar
nella notte di Halloween. Felice come un Homo Sapiens, nonostante l'Herpes, gridai Hurra e dopo un caffè Hag mi recai a ritirare una laurea ad Honorem ad Harward per una tesi sui film Horror di Hollywood parcheggiando la mia Hyundai nei pressi dell'Hotel Hamilton di fronte ad una High-school aperta H-24. Finii la serata in Harley-Davidson tra gli Hooligans dell'Harlem mangiando Hot-dog, bevendo birra Heineken e guardando un film Hard su un samurai di Hiroshima che alla fine faceva Harakiri.
poi mi addormentai dolcemente in compagnia della lettura di un romanzo di Hemingway e
dell'ultima poesia di Barbara de Haviland.
hip Hip Hurra !
hic sunt leones !
habemus papam !
hi !
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