Tra le maglie di una notte impetuosa
tutto ritorna, come inquietanti sussurri
che allontanano il sonno, fugano i sogni:
il più grande peccato fu quell'amore!
pioveva! Tra tuoni e fulmini
stringevi il cuscino sul suo cuore in tumulto
e speravi. ..e pregavi. ..
che anche tu per lui un pezzo d'anima!
non ricordi il suo volto tra gli scrosci d'acqua
perché lui non si voltò,
fece appassire il fiore più bello,
coltivato nel giardino dell'adolescenza
mentre il seme del peccato germogliava
tra tutte le righe d'odio del tuo essere.
si perse dentro la tempesta di quella notte d'estate...e continui a perderlo ogni notte per sempre!
né odio né amore in due destini destinati a ritrovarsi, solo una triste verità:
nessun piccolo Principe ai piedi dell'arcobaleno,
solo un vecchio al limitare dell'esistenza che
saprà sussurrare. ..
beati il sole e la luna che non si incontrano mai...
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