proglossus. proverbio. prefazio.praeceptum. praedictum.

proglossus é il Vangelo Sacro,
come prima ce l'hanno a noi proclamato i Profeti ,
cristo sta venendo di radunare tutte le lingue,
siccome Lui è la luce per tutte le vite.

siccome dicono loro: i cechi vedranno la luce,
i sordi udranno la parola scritta a lettere,
perche' conoscere Dio è un gran giovamento.
e, per questo, ascoltate, Voi tutti gli Slavi, il seguente:
é stato donato a Voi un dono dal Dio Unico,

il dono di Dio è davvero un dono dalla parte destra,
il dono per le anime, non uno per i corpi,
alle anime, che Lo riceveranno fra di loro.

matteo, Marco, Luca e Giovanni
insegnano a tutti i popoli dicendo:
quando vedete la bellezza delle vostre anime,
volete rallegrarvi, volete il buio del peccato, cacciare via,
e posticipare la corruzione di questo mondo,
e ottenere la vita paradisiaca,

ed evitare il fuoco bruciante,
dunque, ascoltate oggi dalla vostra mente,
ascoltate tutti i popoli Slavi,
ascoltate la Parola, che viene da Dio,
la Parola, che diffama le Vostre anime affamate,

la Parola, che rafforza sia il cuore che la mente,
la Parola, che Vi prepara per conoscere Dio,
anche come senza la luce, non si ha della gioia,
agli occhi non vedenti la luce, l'Opera di Dio è chiara,
perchè la Sua bellezza e la Sua presenza sono ovvie.

cosi’ , anche ogni anima, priva delle lettere,
non potra’ conoscere nessuna legge Divina,
nessuna legge libresca, nessuna legge spirituale,
tramite la Legge Divina, ci apparira’ il Paradiso Divino.

perche’ uno, che non udi, puo’ avere paura
della Voce Divina del tuono?
i narici, che non potete annusare il profumo dei fiori,
come potrete capire il miracolo di Dio?

le labbra, che non sanno definire il dolce,
fanno duro l’uomo, come una pietra.

e, di quell’uomo, l’anima priva delle lettere,
sara’ morta nel suo corpo umano.

che noi tutti i fratelli ascoltiamo il consiglio,
che l’uomo si trattenga da una vita bestiale e dalla lussuria,
che non abbia la mente fallace,
che, nella lingua, udiamo la Parola,
come il suno della campana di rame,
siccome San Paolo ci dice:

le prehiere mie rivolgere, prima, a Dio,
perche’ voglio solo le cinque parole pronuciarce,
co la mia mente chiaramente parlare,
che tutti i fratelli capiscano le cinque parole,
se non capiscono migliaia delle parole.

perche’, se un uomo non capisce se stesso le parole,
l’uomo che non sa dire una parabola con saggezza,
potra’ quell’uomo dire una parola giusta?
perche’, se la corruzione arrestera’ dei corpi,
tutti i corpi si dicomposteranno peggio del pus.

quando l’anima non ha il suo cibo,
essa lascia la vita non avendo la vita di Dio,
perche’ le belle parole divine non senta.

ma, quando si dice una parabola saggia,
la gente si ama amichevolmemte,
perche’ vogliamo crescere , come una pianta di Dio,
uno, che semina la fede non sapendo la verita’,
fa come con la seme, che cade sul campo,
la stessa cosa capita con i cuori della gente.

ci si vuole le piogge delle lettere divine,
che la frutta divina cresca nell’abbondanza.
Chi puo’ raccontare le parabole sagge,
investendo la gente senza i libri sacri,
con la voce incomprensibile parlando?

e, anche chi sa tutte le lingue,
non potra’ sovrapassare le loro debolezze.
uno che sa interpretare la sua parabola,
da molta saggezza, in poche parole:

sono desnudi i popoli senza libri,
perche’ non si puo’ lottare senza le armi,
con nessun avversario delle nostre anime,
quelle che siano pronte per un castigo perenne,
son condannate alla prigionia.

se non amate, nazioni, i nemici,
e, se volete lottarrli ferocemente,
aprite umilmente le porte dell’intelligenza,
quelle armi sicure accetate oggi,
perche’ vi forgiano i libro di Dio,
la testa dell’animosita’ si batte fortemente.

perche’ a uno, che le lettere accetta,
il Figlio di Dio- Cristo annuncia la saggezza,
e le vostre anime rafforza con le lettere,
con tutti gli apostoli e profeti.

perche’ quelli, che le loro parole dicono giustamente,
saranno degni di uccidere il nemico!
e porteranno a Dio una vittoria bella e lodevole,
e i loro corpi eviteranno la dicomposizione terribile e purulenta,

i loro corpi saranno come in un sogno profondo,
non si corrotteranno e saranno forti,
e appariranno davanti a Dio come i coraggiosi.

e, staranno alla destra del trono di Dio,
che giudichera’ le nazioni con il fuoco,
e, con gli angeli, si rallegranno
eternamente glorificando il Dio misericordioso
con i canti dei libri, per sempre,
della gente cantante amata da Dio.

dio e’ degno di ogni Gloria,
ogni onore e ogni lode,
il Figlio di Dio nella Trinita’ ,
l’Unico Dio con Suo Padre e con lo Spiriro Santo,
nei secoli dei secoli , da tutte le creature.
amen.

traduzione di Ivan Petryshyn, dallo Slavo Anticquo.