La prua poderosa
apre il cammino
divide il mare e avanza.
tu marinaio dall’occhio
che riflette l’azzurra marina
conosci i segreti
dei venti capricciosi
e dei profondi fondali.
sulla tolda sdraiato
lasci al brusio dell’onda
il racconto della vita
che sussurrato da vicino
ti culla e fa più dolce
ogni significato
e piccola ogni tua pena….
lo sguardo abbraccia
l’azzurra immensità
in essa speri d’annegar l’angoscia
che oggi t’opprime il cuore.
nocchiero, con coraggio
tra i perigli d’un mare tempestoso
t’abbandoni e lasci su ogni onda
la speranza veleggiare
verso la gioia della vita.
mirella Narducci