Ogni volta
che gli occhi ci scoppieranno
di lacrime rapprese
e le labbra saranno aride
dei baci negati
e il cielo fuori
stillerà, oscuro e minaccioso,
brumosa grandine
e vorremo restare
a sognare dentro di noi
la dimensione insondabile,
condivisibile,
ci consolerà sapere
che la realtà non esiste
e che le nostre emozioni
non sono abbagli
da occultare.
sarà solo allora
che tutti i passi affannati,
le corse controvento,
i sentieri accidentati
ci ricambieranno il sorriso
facendoci fremere
nell'illusione-speranza
che la speranza non sia solo
illusione.