Mi esalti mi abatti
il tuo richiamo è un rinnovato schianto;
creature popolano il tuo azzurro
bizzarro, nutrendo i miei occhi di sogno
Conto sassi per non dimenticare le stelle
infiniti per infinite
il mio animo come loro indefinito
e tu lo scavi e lo lasci
con l'onda che sai
quell'onda che in me non muore mai
Mi esalti mi abbatti
come col giunco
Custode di vite
su sai di un richiamo
dissolvi il mio pianto
e lasciami a raccontarti
l'ultimo ti amo
.A.G.