Sono sull'erba coricato
osservo il paesaggio accorto, da ogni suo lato
guardando il blu in un oceano di stelle
intanto che add'occhio nelle reminiscenze la tua calda pelle
ricordi affiorano di te
melliflua mia fata
il sentimento mio persiste
o silfide spontanea, da me tu sei amata
per quel tenue ridere a fior di labbra
agli occhi degli uomini appari tu d'orata
sei un'essenza gracile, ma con temperamento
l'aroma tuo di aver gustato non me ne pento
ti ho catturata nella mia malia
inizialmente sembravi un'anomala follia
senza artificcio negli occhi m'hai guardato
malizia seducente m'hai trasmesso
e quel selvaggio bacio il gesto ti ha rippagato.
a occhi chiusi dovunque ti ritroverei.
al tuo profumo in mezzo a tanta gente la caccia io darei perdutamente
so gia', graziosa donna, dove nella mia mente sei.
la tua indole, e' essere sinceri
nella libidine viviam di brividi effimeri.
in modo arcano la pelle vien sfiorata, mentre ognuno tace
un'atto fine avvolto nella purezza, ci si compiace
o soave coraggioso sentimento
di percezioni ci fai animare
e negli occhi ci guardiam senza sgomento
voglio per sempre amare
senza condizioni umane
quel tuo modo unico di fare.
lei cerca d'esser fredda ogni tanto
lo so, e' per protezione
pero' si scioglie quando da me vien taccata, e s'addormenta accanto
ormai si e' rassicurata, e ora gioisce un'attimo d'amore , una vera, reale sensazione.
un vero uomo se la conquista ogni giorno
le scalda l'animo con'un sentimentale dono
sempre partendo lui quasi da zero
implica fiduccia nel suo inviolabile pensiero.