La pena che si prova
a vivere in giornate
dove tutto scorre
e nulla si ferma,
chiedi, ti rispondono
non ti guardano, non ti vedono,
sei qualcuno che parla
un problema,
il loro sentire e’ verso un superficialità
che confonde.
il chiasso intorno, oppure
un silenzio assordante
dove si muove una persona
che di umano ha solo le sembianze...
poi, esci ancora
incontri gente che compra
spende,
a volte i soldi non bastano,
ripongono
sfidano, non riescono a non
acquistare;
devono avere tutto,
poi buttano
in un angolo della casa
dove mosche esterrefatte
si posano per pulirsi le zampe...
s’ingrandisce il desiderio
guardare per vetrine
controllare il prezzo, e’ troppo caro,
come fare? forse mi faranno credito?
allora s’ innesca un meccanismo perverso,
comprare a debito, il gioco e’ fatto
sei prigioniero di qualcosa più grande di te
non sei più libero, hai la mente contorta
tra il comprare e il pagare,
come droga che ti porta dentro un imbuto,
l’uscita stretta ti serra la gola...
la fine e’ vicina, il gioco e’ fatto
un nuovo schiavo e’ nato...
- Attualmente 4.66667/5 meriti.
4,7/5 meriti (3 voti)