Un bel testo cara chiara...tanto che lo sento mio, nel suo esprimersi con tutto ciò che prova, mi piace come il negativo diventi fonte del positivo e viceversa, d'altronde è così, almeno è uno dei miei tanti credo, in una dialettica infinita, atta a produrre sempre qualcosa che sfugga al nulla che altrimenti avremmo, riconoscere ciò che c'è col suo valore e vivere quel valore così da renderlo ,per quel che è il sentire d'ognuno, eterno...complimenti, un ottimo risveglio(non dico ritorno perchè ci sei sempre stata) del tuo sentire e poetare...un carissimo abbraccio, andrea^^
Un poetare espressione si se, che si realizza in un susseguirsi di apprezzabili ed etici perché.
L'ultima frase dice tutto pur nella tristezza di quel nulla ,su coraggio e' ora di cambiare pagina ,un saluto