Immagine
effimera famelica
lontana dall'essere
vicina alla materia;
Lo sguardo passa oltre;
un grande arcobaleno
sfiora i nostri animi
diveniamo la medesima
essenza universale
mesciamo le acque della saggezza
alimentate e rese comuni
da ogni fonte.
Lo sguardo si placa;
un’immagine
prende forma
visibile e tangibile
ora noi e lei
differenti e incompatibili
bere e nutrirsi delle acque ormai dileguate.
La mente immobile
l'oscurità riassume
l'arcobaleno
ora inglobato dallo sguardo
e dal silenzio.