PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/05/2014
Mi piace immaginarti mentre al trotto, con portamento orgoglioso e coda dritta, varchi l'eterno cancello. Una breve urinata e poi dentro. Spazi aperti e cieli azzurri. Senza timore nè angoscia. Soltanto curiosità per un luogo tanto nuovo.
mi piace immaginarti mentre fai il primo assalto ad una nuvola. Impalpabile.
insoddisfatto, la snobbi con la classe di un infante, e passi al nuovo.
tanti sono i volti raccontati che ti si proiettano d'innanzi. E tu, sei felice. E felice come sempre, ti presenti agitando il tuo cuore e i tuoi occhi grandi umidi d'amore.
il tuo respiro si è fatto calmo e rilassato. Come il golfo di Mahon in un giorno di bonaccia.
il tuo pelo è luminoso d'estate e il tuo ventre asciutto e morbido.
arrivo subito, aspettami!
aspettami mio immenso amico. Il tempo scorre furbo come i sogni ed è lì che correremo.
io, ti ho amato. Sono cresciuto e ti ho amato di più. Mi hai cresciuto.
amore si. Inspiegabile. Silenzioso. Nato, cresciuto e vissuto da quattro occhi. Da soli sguardi di due innamorati, comici e innocenti.
un piacevole ed esilarante tormento. Uno scudo e una spada per l'anima.
dei guanti caldi d'inverno e un tuffo nel mare d'estate. Quante cose sei.
ma primo su tutti, sei il mio migliore amico...
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (2 voti)

Raccogliamo le parole in pochi righi e talvolta sono come un fascio di fiori che, per quanto passi il tempo, restano della stessa freschezza.

il 10/05/2019 alle 12:29