PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/02/2014
se tutto fosse un poco meno grigio
nella monotonia del tutto o niente
che aleggia ormai nel cuore della gente
facendo ormai anche dell’odio un pregio

e mai fu soluzione piu’ lontana
rapiti dalle onde in mare aperto
si vive sol la prima settimana
arsi di sete spersi nel deserto

e’ dura attesa fino al ventisette
facendo spola tra casa ed offerte
spremendo ogni centesimo di ferro
la pizzeria ormai pare uno sgarro

guardiamo avanti sperando nel futuro
e’ quasi strano rimpiangere il passato
non c’e’ piu’ un posto di lavor sicuro
poveri figli cosa gli abbiam lasciato.
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Nostalgica nella sua forma di speranzosa utopia! Morris

il 03/02/2014 alle 08:33

chi l'avrebbe detto che saremmo arrivati a scrivere e vivere queste malinconie? e che il tempo delle vacche magre sembra non voler finire...marinella

il 03/02/2014 alle 11:25

tranquillo Igress tutto da copiane i cicli passano e cambiano i tempi ,noi siamo qui per lottare per i giovani e i nostri stessi figli,nel nostro piccolo ma bastera',un salutone

il 03/02/2014 alle 16:30