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Pubblicata il 13/12/2013
Preziosa amica
il tuo pensiero mi arriva
cullato dolcemente dal soffio del vento
e si adagia sulla sponda dove io
occhi socchiusi scruto l’ orizzonte

e vedo i miei pensieri ruvidi e animosi
che vogliono calpestare l’ umanità intera
vedo ombre sguaiate e amorali
che danzano minuetti oscenamente inespressivi
mentre dal buio profondo dell’ anima
le note distoniche di un urlo
risalgono dalla notte dei tempi
e scuotono il sipario che si apre davanti ai miei occhi
ora spudoratamente aperti
e vedo una figura vestita di nero che avanza
senza indugi e senza fretta
perché il nome che va cercando
è scritto sulla lama della falce che impugna

cullato dolcemente dal soffio del vento
il tuo pensiero leggero mi arriva
e scivola sulle lacrime calde dei miei occhi
dando sollievo alle cure che agitano
la mia anima afflitta.
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Raf

non sono mai abbastanza le parole per parlare dell'amicizia e qui tu ne hai evidenziato il potere taumaturgico.

il 13/12/2013 alle 23:22

Credo sia la tua migliore poesia, caro Rom! Ben ritrovato anche in questo senso...direi che hai evidenziato aspetti visibili anche ad occhi chiusi! Un abbraccio! Morris

il 14/12/2013 alle 09:16

Entro in punta di piedi fra questi versi melodiosi e struggenti per confermarti che il mio pensiero sempre ti abbraccia con tanto affetto.patty

il 14/12/2013 alle 10:35

Non trovo parole per elogiare questo tuo meraviglioso canto, posso solo dare il massimo dei voti. Un saluto Aldo

il 20/12/2013 alle 22:31