Molto particolare questa poesia, anche per una certa forza aggressiva delle immagini...
Dicotomia concettuale di un Dio mutato nel cuore degli uomini, indipendentemente dalla Sua essenza?
Mi hai insinuato l'idea di un acrostico, con quelle maiuscole, ma non ne vedo (anche in anagramma) un senso vero...
Comunque interessante!
Un caro saluto
Axel
...in infiniti spazi
ed assoluti tempi
ti cerco...
e sempre in me
ti trovo...
ciao un bacio...cri
Scusami Axel,ma pensavo che fosse più semplice comprendere,anche se ho cercato di non rivelarlo espressamente,mi riferivo al danaro che tutto muove in questa epoca.Quindi il dio a cui faccio riferimento è il dio materializzato nei soldi.Grazie
Malcom
Grazie Seta,come ad Axel ti informo che mi riferivo al dio danaro che tutto muove in questi tempi.Ciao e grazie Malcom
Grazie Ester.Mi riferivo al dio danaro che purtroppo rende l'umana spece di basso livello di comprensione.Ciao e grazie Malcom