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Pubblicata il 21/11/2002
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Eccoti
piccolo uomo
consapevole dell'unico dio
padre delle storie rivelate
e di quelle nascoste
Vero Reale Oggettivo
Insignificante
Lurido di mille mani
e mille delitti

...e non ti arrendi
dai calci alla luna
e guardi dritto al sole
Sino a farti male
Malato
Pazzo nostalgico
Hai risolto il rebus
rivelandone il mistero
ed ora giaci
indifferente
pietra tra mille pietre
figlio di nessuno
e nessun luogo
ricercando un altra visione
Vera
Reale
Oggettiva
Eterna
come la morte



.
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Molto particolare questa poesia, anche per una certa forza aggressiva delle immagini...
Dicotomia concettuale di un Dio mutato nel cuore degli uomini, indipendentemente dalla Sua essenza?
Mi hai insinuato l'idea di un acrostico, con quelle maiuscole, ma non ne vedo (anche in anagramma) un senso vero...
Comunque interessante!
Un caro saluto
Axel

il 21/11/2002 alle 09:01

...in infiniti spazi
ed assoluti tempi
ti cerco...
e sempre in me
ti trovo...

ciao un bacio...cri

il 21/11/2002 alle 10:01

particolare ma sentita ester

il 21/11/2002 alle 10:56

Scusami Axel,ma pensavo che fosse più semplice comprendere,anche se ho cercato di non rivelarlo espressamente,mi riferivo al danaro che tutto muove in questa epoca.Quindi il dio a cui faccio riferimento è il dio materializzato nei soldi.Grazie
Malcom

il 21/11/2002 alle 13:25

Grazie Seta,come ad Axel ti informo che mi riferivo al dio danaro che tutto muove in questi tempi.Ciao e grazie Malcom

il 21/11/2002 alle 13:28

Grazie Ester.Mi riferivo al dio danaro che purtroppo rende l'umana spece di basso livello di comprensione.Ciao e grazie Malcom

il 21/11/2002 alle 13:31

lo so bene ed hai perferttamente ragione ti capisco ester

il 21/11/2002 alle 14:21