Il poeta parla più volte di Dio, ma l’undicesimo verso recita “Dio ritrovato“. È bello, è il compendio di tutta la poesia. La sua ricerca, chiara “fin dal principio” è da ritenersi terminata con successo. Saluti. Ugo.
Si, quel verso parla di un conforto che viene dal cuore, anche se è un conforto incostante, specie quando le mani amiche di cui parlo diventano solo un ricordo. E questa poesia racconta di come, in certi oscuri momenti, sia forte la tentazione di volare, padroni di se stessi, padroni del tempo, della vita e della morte, Volare al di sopra di tutto, lontano da tutto. Non è la soluzione, non è realtà tangibile, ma se serve a riscoprire Dio nel proprio cuore allora forse a qualcosa sarà servito. Ciao e grazie per le tue parole. Fabrizio.
bravo fax dopo aver letto la tua risposta nulla da dire,bravo ciao
benchè non condivida un mio modo di pensare è davvero bella, oltre che intensa...inoltre la spiegazione che hai dato nel tuo commento me la fa apprezzare ancora di più, saluti.
Grazie per le tue belle parole, regalare emozioni con qualcosa che viene dal cuore è sempre un piacere speciale. Un abbraccio. Fabrizio