brutto avere il tarlo del dubbio, ma è anche importante acquisire una verità piena!
Un abbraccio carissima!
Ax
ma sai, io che sono un noto cultore di tarli( da sempre ) mi sono accorto che spesso il tarlo è un fantasma, e ci avvelena la vita...Sarà forse per quell' ansia di verità, ma anche quella, con l'età ( purtroppo ) mi sono reso conto che ha piu' facce..Insomma, forse mi sto solo rincoglionendo...Bella questa tua per intensità
un abbraccio cara eos
dopo aver sorriso per il commento di arturo, ch'è un masochista in prosa e poesia, posso scriverti ciò che ho pensato: l'ombra che produce e diffonde ombre la trovo un'immagine "ricca", quasi operistica del rovello umano, e il dubbio è l'asse portante di tutta la storia della filosofia occidentale, come potrebbe non piacermi? come questa tua. rose da rich.
Il tarlo del dubbio tormenta ed avvelena preziosi istanti, ma è bene, come tu dici, che è sempre preferibile la verità, anche se fa male...
Piaciuta!
Un abbraccio senza dubbi!!!
ela
vera verità è tautologico, ed è lapalissiano che la verità per sua stessa definizione è vera.
Non vanno confusi i due concetti, il dubbio è solo un metodo per arrivare alla verità che comprende anche i meccanismi del dubbio stesso, e di tutto il resto.
La Verità è una, ti concedo che può avere mille sfaccettature, anche apparentemente contraddittorie.
?la verità non esiste oggettivamente
Il dubbio é il principio della ricerca
La ricerca è il fine,non il mezzo
Qui riassunta la tua per così dire morale, che già in molti tuoi commenti è emersa in merito a questo argomento, o a quelli ad esso circoscritti.
Oltre questo, molto bella.
"Tarlo che scava/agisce nell'ombra" le ho trovate giuste accezioni...se posso...non penso che il dubbio agisca solo nell'ombra, spesso nasce dalla luce stessa, dalla verità stessa. Questo lo dico perchè si può fare un'ipotesi:
Una persona mente ad un'altra, quest'ultima avverte la mancanza della verità ma spesso la fiducia superà la ricerca della verità ed accetta il dubbio, che non può essere definito più tale perchè con l'andare del tempo esso diventa la nuova verità. Quando la verità vera viene a galla, genera un nuovo dubbio secondo me, non solo sull'atra persona ma su se stessi. Quindi in questo caso sarebbe anche giusto il detto "la verità fa male"...
ma è solo un ipotesi; poi però come dici tu sì, il dubbio diffonde ombre, che posso a lungo andare logorare mente animo e corpo.
Il dubbio è un argomento affascinante di cui andrei avanti a parlare per ore, sia per tutte le vari riflessioni filosofiche, sia per varie riflessioni anche mie in risposta ad eventuali tue.
Scusa la lunghezza ma è un argomento che come ti ho detto mi prende molto,
prima di chiudere volevo chiederti hai visto il film "Il Dubbio" con la Meryl Streep del 2008? secondo me in merito all'argomento è stupendo, oltre ad altri punti...
beh ora ti saluto, un caro sauto eos,
t'abbraccio,
Andrea ^^
il discorso della verità è troppo complesso per essere dibattuto qui, quando sono migliaia di anni che i filosofi ne danno mille definizioni, ma, per arrivare a Kierkegaard tutto dipende da come si pone l'uomo in rapporto alla verità stessa, che a questo punto può essere oggettiva o soggettiva.
La ricerca della verità, anch'essa non è un fine, perché il fine è trovarla, non credi? E' solo un percorso, lunghissimo, dove il metodo conoscitivo diventa il punto nodale per individuare l'oggetto vero della ricerca e l'ambito, metafisico, semantico, psicologico, scientifico, in cui essa avviene, e diventa il fine solo in una concezione Zen dell'essere, mentre il dubbio è solo la prima puntura di spillo che segue la sensazione aristotelica della meraviglia dell'essere di fronte alla Conoscenza di ciò che gli sta intorno.
Ciao
Per me in un mondo perfetto la vita dovrebbe essere vissuta molto Zen:)
Comunque se ti interessa leggi IL DUBBIO di De Crescenzo,molto scorrevole e carino
Ciao:)
sono d'accordo sullo Zen...
De Crescenzo è un simpatico ometto, lo conosco...
Ma vado direttamente alle fonti, amo di più Pascal o Hegel, anche se ora preferisco la cosmologia di Turok...
Ciao!
il fatto è che quando il tarlo del dubbio comincia a scavare...spesso è già tardi, non c'è più verità che tenga. Bisognerebbe evitare che si annidi....
grazie Ax, ho molto apprezzato il tuo commento.
ti abbraccio
eos
è una questione complicata perchè troppo dubbio vanifica la ricerca in partenza, l'assenza di dubbio non la fa neanche cominciare.
grazie diEgo, ho molto apprezzato il tuo commento.
ciao
eos
il problema è come!...forse un bell'attestato di fiducia...forse....eccolo lì, onnipresente! :-)
grazie nino, ho apprezzato molto il tuo commento
abbraccio sicurissimo
eos
più che un fantasma io lo considero un virus patogeno e opportunista...approfitta di ogni momento di nostra debolezza e smantella le poche certezze che abbiamo. Sarebbe opportuno non farcene dominare
non stai rincoglionendo, fidati.....questa è una delle poche certezze che ho:-)
grazie Arturo, molto apprezzato il tuo commento.
ti abbraccio
eos
perfettamente d'accordo...ma siamo umani e le solide certezze non ci appartengono.
bacioni
eos
hai colto in pieno il senso di questa mia: il rovello nel quale noi umani ci dibattiamo!
grazie Rich, gratificante il tuo commento!
ricambio i fiori con dei super gianduiotti!!
bac
eos
si è così, la verità, anche se dolorosa, è preferibile al dubbio che sospende in una nebbia di incertezze che rovina tutto e finisce per fare molto più male di qualunque verità.
grazie helan, sono contenta che ti piace.
ti abbraccio senza dubbi anch'io!
eos
è giusto quello che dici, però a volte il dubbio si insinua subdolamente, piccole e lievissime note stonate in una musica cmq perfetta. Solo dopo essersi ormai annidato lo riconosci come tale e a ritroso ripercorri tutte le tappe che inconsapevolmente hanno minato un po' alla volta la fiducia. Però non sei sicuro che sia così......a questo punto comincia l'effetto devastante, l'andirivieni della mente che si accartoccia su se stessa....la doppia, tripla ......lettura delle cose.......e le ombre si addensano logorando e smantellando qualunque certezza...nessuna verità potrà più diradarle...Bisognerebbe evitare il rovello e cercare subito la verità, senza temerla perchè dopo potrebbe essere troppo tardi.
E' un argomento che affascina anche me questo quindi non scusarti, mi fa piacere confrontarmi su questo argomento.....
non ho visto il film, ma lo cercherò, mi piace il titolo e mi piace l'attrice.
grazie Andrea!
ti abbraccio
eos
il dubbio è il passaggio per arrivare alla verità, come dici tu non bisogna temere la verità anche se fa male..
baci
ninetta
Il dubbio c'è quando ti mancano i dati e non puoi sapere e decidere. Siccome siamo limitati dobbiamo accettare che rimangano dubbi, anche perchè è più igienico "non fidarsi". Per escluderlo, affinché non rimanga a roderci il cervello e rovinarci la vita, è meglio cercare la verità, qualunque essa sia. Penso sia a questo cui ti riferisca. E allora sono d'accordo con te.
Bello quel "si nutre di ombre" da proprio l'idea di come funziona e ... siamo noi stessi a farlo funzionare così
Complimenti saggia amica
Abbraccio "sincero e senza ombre..."
fabio
i gianduiotti sono i miei cioccolatini preferiti, a natale per me non possono mancare, su questo non ho dubbi, rich.
ricordavo, senza ombra di dubbio che erano i tuoi preferiti:-)
baci rich
eos
si, il dubbio fa molti più danni alla fine!
grazie ninetta!
baci
eos
si, il dubbio proprio come un tarlo scava e ti inchioda in un limbo di incertezza, di indecisione......allora meglio cercare la verità, che può anche fare male ma ti lascia almeno la possibilità di riprogrammare la vita su basi solide....
grazie Fabio! hai inteso benissimo!
grazie anche per il saggia........a volte mi sento tutt'altro:-)
abbraccio sincero e senza ombre anch'io!
eos
