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Pubblicata il 22/07/2012
È stato il tuo spirito
in questo giorno grigio di pioggia
a infrangersi in infinite falene bianche
che fiori dalle labbra di sangue agognano
di desideri mortali.
Tutto buio intorno,
le uniche luci s’accompagnano al fragore dei tuoni.
Mani d’ombra si sollevano implorando vita
ad alberi crudeli che infilzano il cielo nero.
Origami prendono il volo
svanendo nel nulla del mondo,
rossa la luna giunge lacerata da nubi di pece.

Le rose invocano morte
agitando frenetiche le spine
e mentre tutto si addensa,
nelle ombre più tetre del pensiero
il rigore del silenzio s’impone gelido
al cantare del corvo.

A.G.
(Da Occhi di Luna)
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cogli il misterioso e l'inquietante in tutto ciò che ci circonda .....sei così coinvolgente che dopo averti letto sento uno strano senso di inquietudine e mille occhi che spiano da tutte le cose:-)
è veramente bella, molto molto evocativa! Degna del miglior Poe quest'ultima raccolta.
ti abbraccio
eos

il 22/07/2012 alle 18:40

Lusingato...
grazie eos ^^
ti abbraccio
Andrea.

il 22/07/2012 alle 19:10

Ho sempre parole di elogio nei tuoi componimenti,
per me sei il migliore,bravissimo Andre.Ciao Aldo.

il 22/07/2012 alle 22:03

Delle ricette di cucina non sapevo...
lusingato del complimento
ma non potrei mai raggiungere tale livello.
Grazie enio,
un caro saluto
Andrea.

il 23/07/2012 alle 16:33

troppo gentile Aldo, grazie.
Un caoloroso ciao,
anche se con questi giorni di caldo
sarebbe meglio un fresco ciao.
Andrea.

il 23/07/2012 alle 16:34

forse di luce no...ma sempre più luminoso di questi giorni.
grazie fabio
ciao
Andrea.

il 23/07/2012 alle 16:35