PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/10/2002
Il tuo cuore...mesto animo in pena,
vive anelando la pace, aspettando la guerra in scena

su prati setosi e odorosi potrebbe andare,
eppure su selciati spinosi lui brama deviare

da azzurri cieli e albe porporine
potrebbe farsi cullare

ma da plumbei tramonti e notti opprimenti
desidera farsi ammaliare

colare vermiglio sangue dalle sue ferite vuole sentire,
che nessun unguento potra’ mai lenire

con ali di farfalla in sogni da fiaba potrebbe librare,
mentre giu’ in torbide paludi ed inferi impuri si va a rintanare...

povero cuore errante, che dal tuo corpo vorrebbe fuggire,
racchiuso in una teca umana deve patire

stretto in un pugno fino a soffrire...
tanto amo’... ma non lo volle mai dire.




  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Stretto in un pugno fino a soffrire...tanto amò...ma non lo volle mai dire!!! Purtroppo è così...il nostro cuore troppo spesso si trova a sanguinare a nascondersi nel buio, invece di gioire, di battere più forte sol per l'emozione di poter amare...
Molto bella...
mary*

il 02/10/2002 alle 22:13

Grazie Mary :-)

il 03/10/2002 alle 12:38