PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/09/2002
sghembo
nel passo e nella forma,
misero
triangolo scaleno,
eccomi
struttura precaria.
Arrampico,
come una scultura di Alberto Giacometti,
tra statue
di tubi innocenti.
Gatto zoppo
che cerca di non cadere.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Molto complessa come descrizione ma efficace

il 22/09/2002 alle 20:13

Sono interessanti il senso di precarieta' e di movimento che esprimi. Mi hanno ricordato Alberto Giacometti e le sue statue alte e "scheletriche", alle quali diede piedi molto grandi. Forse pensava alla fragilita' umana e al bisogno costante di tenersi in equilibrio. Questa ricerca e' ben trasmessa anche da forme e immagini che si snodano inaspettate nei tuoi versi.
Profonda e piacevole... a quel gatto zoppo o triangolo scaleno ci si puo' paragonare in molti.

S.

il 22/09/2002 alle 21:00