PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/09/2002
Voglio darti un bacio
Grande come il cielo
Per farti ascoltare
La musica delle sfere
E come antico mago
Vorrei far cantare
Per te
Le Muse più arcane.
Su un altare
Ti porterei
A celebrare
Con me
Alchemiche nozze
Sapendoti Regina e Fata
Sempiterna sposa
Di divinità perdute
Nel tempo.
Dirigi il mio cuore
Col semplice accenno
D’un velato sorriso.
Fa, o Saturno,
Che la tua falce non s’abbatta ora su me
Crudele e fatale
Ma possa io vivere
Un’alba perenne
Dove l’immenso sole
Stagli su me l’ombra di lei
Così avvolgendomi
Anche l’occulta mente
Figlia della Luna
Ed esser sua sciente preda
Dolce e possente
Per scagliarla su viali di luce
Pieni di forza e d’energia
Come amante atteso
Ritrovato
Mai perduto
Rinato
Trasformato
Restituito
Scelto da chi
Architetta il mondo
A consolazione perenne
D’un amor sacro e cortese.
Violo il castello
Per raggiungere la bocca più dolce
E respirare baci
Che profumano d’eterno.
E scoprirai in me
L’essere nuovo
Rinato da ceneri di dolore
Intrise di lacrime di silenzio.
E l’impasto divino
Ti rapirà.
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E una poesia fortemente intrisa di speranza, questa tua, Nemo. Ancora si legge il tema della rinascita che inevitabilmente deve passare attraverso la morte. La tua anima in brani si sta ricomponendo, spero. Occorre la pazienza dell'orafo, ma vedrai che il tempo per te tornerà a scorrere, una volta che gli ingranaggi saranno al loro posto. Molto bella.
Con stima.
Andrea.

il 10/09/2002 alle 11:38

Poesia dall'architettura complessa, Andrea.
Non è della speranza.
E' della certezza.
Grazie
N.

il 10/09/2002 alle 12:05

Intrisa appunto di simbologie alchemiche, è un bel poema d'amore da cui emana forza e determinazione.
Bella!
Ciao
Axel

il 10/09/2002 alle 16:01

Grazie.
Ho cercato di mettere in versi tante cose.
Spero di esserci riuscito e che..... venga letto e..... capito!
N.

il 10/09/2002 alle 16:43

Con questa tua non ti lasci più in balia delle onde dell'amore e della passione,
ma dai concreta esistenza del tuo essere. Ti sento deciso e fortemente animato di nuove ragioni.
..
e l'impasto divino ti rapirà...
Ecco vedi!?...
mi piace questa tua determinazione...
In gamba Nemo!
;-)
M'

il 10/09/2002 alle 19:05

Certo e me lo auguro.
La poesia, comunque, nasconde diverse letture.
Grazie.
N.

il 10/09/2002 alle 19:27

...è molto bella nemo...ma ci sento un ritorno al tuo desiderio di scomparire...di morire...forse sono io che non so interpretare i tuoi versi...ma quella falce non mi piace...
...il tuo dolore ti porta a pensieri oscuri e nello stesso momento hai paura degli stessi...la ami così tanto che vorresti morire per risorgere in lei...le favole hanno tutte un lieto fine, ma la tua ha degli eventi tragici...parole colme di speranze, ma velate dalla paura di te stesso e dalla sua presenza/assenza...se riuscirai a "sopravvivere" sei certo che cambierà qualcosa...è una bella poesia nemo...e non solo quella...
...baci...simy

il 10/09/2002 alle 23:02

La mia è stata una idea trsmutatoria ampia che comprende, ovviamente, un'altra indispensabile persona accanto a me che è e deve essere unica, speciale.
Tutto qui.
E per far ciò, non devo morire!
Grazie.
N.

il 10/09/2002 alle 23:51

In effeti è stato così.
Resta una delle mie preferite per oggetto e modalità.
Anche se al suo interno esplicito anche un mio sentimento che è alla base dell'incontro.
Grazie.
N.

il 12/09/2002 alle 07:08

Questa è una poesia particolare. Composta in un momento speciale del mio stato d'animo.
Richiama Rosenkreutz.
Nell'occulto la luce non penetra. Perchè?
N.

il 26/12/2002 alle 22:29

E secondo Te cos'altro?
Er

il 31/12/2002 alle 00:30

E secondo Te cos'altro?
Er

il 31/12/2002 alle 00:30

E secondo Te cos'altro?
Er

il 31/12/2002 alle 00:30

E secondo Te cos'altro?
Er

il 31/12/2002 alle 00:30

E secondo Te cos'altro?
Er

il 31/12/2002 alle 00:30

Pur sempre attuale

il 02/10/2021 alle 21:14