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Pubblicata il 13/08/2001
Non so...
confusa è la mia mente
e il mio cuore sussulta
quando lampi di ricordi
mi affiorano innanzi.
Ho paura
Immobile io rimango
e a questa mia condanna
supplisco, implorando
con gli occhi l'aiuto di Dio.
Nessuno
che mi consideri umano:
solo un cane rinnegato
Attraversai la giovinezza
vagabondando
tra il deserto dalla luce accecato
e nel bosco da rami imprigionato
senza poter mai
veder un angolo di cielo
Mi davo coraggio e speravo
...speravo...
fino a che qulcosa entrò
nella mia vita
Sapevo che mi avrebbe ucciso
ma avrebbe dato vita
ai miei sogni per la prima volta
Morire,
Oh qual più dolce desiderio!
Ma presto iniziai a sentirmi
un debole, un vile, un egoista.
Ho detto basta a tutto
e sono fuggito via
Ho sofferto il doppio
lanciando pugni al vento
e alla vita che le spalle
mi stava voltando,
ma alla fine ce l'ho fatta
e ho conquistato
il mio pezzo di cielo
che da Paradiso
stava diventando
Inferno
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Non ho parole... Trasmetti emozioni in modo molto forte.
Piaciuta
Fabio

il 11/10/2009 alle 01:06