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Pubblicata il 13/02/2009
Un uno scisso,
anima eterna
aliena da dolore
e lui,
povero corpo nato a dissolversi.

Abbiate di lui pietà
quando inerme
e parte incapace senz’anima
vi chiederà di uscire
alla sua eterna quiete.
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ciao pierguido , è bella la tua poesia ma io non condivido il contenuto , penso che Dio soltanto debba decidere quando mettere fine alle nostre pene e credimi il mio non è bigottismo ma pura convizione . La sofferenza del corpo come anche quella dell'anima non possono giustificare l'abbandono della vita e non pensare che io non sappia cosa significhi la vera sofferenza.
grazie della segnalazione veronica.

il 16/02/2009 alle 15:39

Pietà..Dignità..Vita....Tre parole tra le mille per un tema molto ma molto delicato.

il 17/02/2009 alle 12:05

Restituire al giusto tempo di Chi l'ha creato un corpo corruttibile è anche il mio credo. Occorre però coniugare la cosa con l'alta dignità cui siamo chiamati nella successiva resurrezione del nuovo corpo nella vera vita che Egli ci ha preparato, solo così si dà il giusto valore alla temporaneità e si accetta quando il sinolo corpo-anima è disgiunto per cui si cade nel doloroso accanimento terapeutico che vorrebbe eternare quella parte che eterna non è...poi c'è il liberoarbitrio di chi è convinto d'essere ragione a sè stesso, padrone, (almeno!) della propria vita. Mi immagino quanti dei detrattori di questa possibilità (da lasciare chi lo desideri )e dichiarati fautori della vita, siano VERAMENTE ATTENTI E GENEROSAMENTE DISPONIBILI a tutte le espressioni che tendono a rendere la vita più giusta, decente, piacevole, partecipata alle ricchezze della terra con vera apertura a chiunque.......oppure solo MORALISTICAMENTE schierati in certe occasioni. Se fosse come io auspico non ci sarebbe così pessimismo e povertà d'ogni genere in molta umanità.

il 17/02/2009 alle 12:27

Condivido il tuo pensiero, pietà, per colui che è inerme e vuole uscire alla sua eterna quiete.
Questo è un suo santo diritto, di essere ascoltato nella sua dignità di vita.
Ciao Pierguido. Un abbraccio.
Dora

il 26/02/2009 alle 10:50

grazie a te, ognuno parla con il linguaggio che preferisce.....

il 01/03/2009 alle 20:42