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Pubblicata il 31/10/2008
Il gelsomino si arrampica
Sul tronco nodoso dell’ulivo
E addolcisce con dita profumate
La severa volta gotica dell’abbazia
Mentre un presentimento di sera
Risveglia profumi
Di aranci e di limoni
Dai giardini
Incastonati tra cancelli e mura


Dalla terrazza sospesa sul tramonto
I miei occhi si accendono
Di colori
E la selvaggia bellezza del
paesaggio
Si mescola al sapore dolce del miele
Che ho ancora sulle labbra


Vorrei scendere verso il mare
Lasciarmi avvolgere dalle onde
La pelle ricoperta da scaglie argentee
E
Riimmergermi nelle mie origini
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E' bellissima ricca di sentimento di giochi di luce, di dolcezza e di serenità con un tocco di rimpianto finale. Un carissimo saluto. Giorgio

il 01/11/2008 alle 11:48

è un ricordo dell'Abbazia di Bellepais di Cipro, eretta dai templari.Un posto meraviglioso.
un carisimo saluto anche a te Giorgio
lilli

il 01/11/2008 alle 13:10
Jul

Sei riuscita a mostrarci questo luogo incantato con dolcezza infinita. Grazie, Giulia

il 01/11/2008 alle 18:20

grazie a te Giulia
un abbraccio
lilli

il 01/11/2008 alle 21:46