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Pubblicata il 30/10/2008
Penna d'Autore



E’ come una spada, sempre affilata

e la punta fine, pronta a colpire

la pagina accanto, bianca immacolata,

scrive in un modo che si può capire,

la prendo fra le mani e la ispeziono

la guardo e la rigiro fra le dita.

Oggi scriverò a tutti chi sono io,

e tutto ciò che ho fatto nella vita,

Racconterò gli amori, i dolori,

le delusioni, le gioie e le pene.

la mia vita fra fornelli e motori.

In un volume scritto senza freni,

accanto metterò i miei allori

con dedica ," A CHI MI VUOLE BENE".

A colei che mi prese il cuore,

lascio la mia penna d’autore.



di: Alcamese


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Yo

Continua a scrivere e a pubblicare per 'noi'. Ti leggo con piacere e inizio a volerti bene :-).
Ciao,
Yo

il 31/10/2008 alle 00:26

La ringrazio per il commento,
sicuro Lei capira` la mia timitezza,
nell`essere fra Voi,
grazie

il 31/10/2008 alle 02:38

come vedi Vito c'è già qualcuno che ti vuole bene, e come non voler bene ad una pesona come te che ha alle spalle una storia così sofferta? come non restare ammirati di questo cuore d'emigrante che resta ancorato, col solo filo della poesia, ad una patria lontana che gli ricorda la breve infanzia ?

e poi devo confessarti amico che la condizione e vocazione di POETA che senti dentro pesa più di quella valigia di cartone che è il simbolo degli emigranti, di tutti gli emigranti di ogni tempo e di ogni razza. grazie per la riflessione che mi hai suggerito con questa tua poesia. anna

il 31/10/2008 alle 07:25