La farei
senzappuntati
e monovirgole
apposta per le tronche

Eviterei periodi
in Ere e medioevi
o Are e Ire
per glincazzati

Farei lievi i pensieri
in ordine di tempo
inverso del morire

E se la Z precede
una vittoria V
gliela darei
ma senza quella gloria
Ciorcelliana
a dita alzate V

ma sottosopra abbasso
In modo che facesse meno
il gradasso inglese
con le doppie W
spilorcio di scozzese

È muta l’acca
la farei parlare in più
T – Tu e Tu preoccupate
in linea sulla due
gonnellino svasato in su

La Bi ali per chi vola
sulle consonanti dure
di uno a erRe d’oro

e perEtcium dolceSse
come un raffreddore
estivo

Escrivo quello che mi pare
senza soffrire il professore
tra Qu di qulo
e Cu di quadro

dove la differenza è il foro
di livello a metà tra
l’anta e lo sportello

Toppa cucita di una serratura
a chiave doppia

mandata a quel paese
tempo fa giù da cretino
intelligente che chiude
da demente la paZzia