PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/10/2008
Ci raggiunse un’ondata di lustrini
sul grigio dei capelli,
mentre il sole baciava di rosa la scogliera.

L’emozione si mosse tra falcate decise,
i fiati tracciarono punti volteggianti
su archi pizzicati,
come fiamme in cerca di appigli
da sentieri lontani le voci presero il sopravvento.

Nelle cavità delle mani
un po’ legnose
si raccolse un divenire di riflessi,
spazi visi nomi date
conca di lancio
per il senso degli intrecci.

Rastrellammo fiori d’arancio
vino buono e spighe di frumento,
raddrizzammo con un sorriso il filo del discorso
quando il contorno delle cose
sembrava non tornasse.

Lieto fu
il passare di mano
tra scale a chiocciola e soffitti a volta
fino al momento dell’abbraccio
con l’amica che aveva abitato
due balconi sotto il mio.
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delicatissimo omaggio ad un incontro, reinventando la realtà delle cose in un dipinto magico di emozioni.
un caro saluto.
Ax

il 23/10/2008 alle 09:14

la poesia di un incontro,meraviglioso il modo e prezioso il dono di quell'amicizia che dura nel tempo,mati grazie ,cate

il 23/10/2008 alle 09:25

fragile sensibile l'amicizia di questa poesia
un incontro vero ........sentito fino in fondo al cuore ..
un abbraccio
lia
ps molto bella

il 23/10/2008 alle 10:18

Cara Mati..
vengo sempre rapita dalle tue parole
cullata e poi trasportata lontano lontano..
tra scogliere e fiori d'arancio
e quanti ricordi in quell' abbraccio all'amica
ritrovata..nomi conosciuti e visi antichi,
cercando di dare un senso agli avvenimenti,
emozioni vere, come fiamme in cerca di appigli.
Bacione Summer

il 23/10/2008 alle 10:33

si rischia di annegare in questa ondata di lustrini
meno male che alla fine
ci sono stati i fiori d'arancio

sembra il ricordo di un..matrimonio

il prima e il dopo

il 23/10/2008 alle 11:19

I ricordi sono ricchezza interiore e, quando un incontro smuove l'anima e la porta a rivivere sensazioni che ha stipato nel profondo, ecco che l'emozione si fa intensa.
È un rivivere il passato ricordando visi, nomi, date, un' immersione in un vissuto che in quei momenti riprende vita e sembra ritornare attuale quasi lo stessi rivivendo negli istanti di gioia.
Un abbraccio sentito suggella l'incontro con l'amica che vi ha portate lontano a rastrellare fiori d'arancio vino buono e spighe di frumento.
Hai portato lontano anche me con l'entusiasmo dei tuoi ricordi e il modo sognante in cui li esprimi!
Grazie e un abbraccio
Antonia

il 23/10/2008 alle 11:35

In questo tuo passaggio si coglie l'essenza
(..)
Nelle cavità delle mani
un po’ legnose
si raccolse un divenire di riflessi,
spazi visi nomi date
conca di lancio
per il senso degli intrecci. (..)

e poi io ho un debole partcolae per le mani, x quello che rappresentano e che sanno esprimere-
Bella Fatina
smack
liz

il 23/10/2008 alle 12:36

"raddrizzammo con un sorriso il filo del discorso"

é splendido da leggere e da immaginare...

complimenti per questo verso e per tutto ció che lo contorna...

obliquamente
P.


il 23/10/2008 alle 12:40
Yo

Poesia delicata e soave, come i tuoi commenti.
Ciao mati, un bacio
Yo

il 23/10/2008 alle 13:13

CHE BEI RICORDI !

il 23/10/2008 alle 13:41

CHE BEI RICORDI !

il 23/10/2008 alle 13:41

che ricordi Carissima Mati,che poesia, un affettuoso saluto

il 23/10/2008 alle 14:08

Di un bellezza unica questo quadro a due mentre setacciate il tempo andato, ma il finale mi lascia l'amaro in bocca...
"con l’amica che aveva abitato
due balconi sotto il mio."
...solo per quel verbo al passato e non per i versi che s'arricchiscono di altri ricordi.
Un grrrande inchino
Cesare

il 23/10/2008 alle 15:24
Jul

Hai creato uno scenario magico sull'onda dei ricordi che prendono forma ed immagini sotto la spinta delle tue descrizioni di bellezza che fermano il tempo in ricordi di tempi condivisi.
Un abbraccio, Giulia

il 23/10/2008 alle 20:56

Sai sempre intrecciare fili dorati per scrivere poesie sempre poetiche delicate, sai raccogliere i riflessi, gli spazi,
visi, nomi, date
conca di lancio
per il senso degli intrecci.
Bravissma come sempre la cara Maty. Una carezza dolce per te! Dora

il 23/10/2008 alle 21:06

sono qui da poche ore e sto alla finestra osservando...ciò che passa davanti...ora mi è pasata questa tua

il 23/10/2008 alle 23:20

Un incontro che ci ha regalato poche ore, ma che ci ha permesso di ricostruire due vite, quasi per intero.
Grazie del gradito passaggio,
un abbraccio
mati

il 23/10/2008 alle 23:34

Carissima, mi riporti al tempo della stretta fortissima che ha dato il via al nostro incontro, brevissimo, ma ricco di intensità.
Grazie,
un dolce abbraccio
mati

il 23/10/2008 alle 23:48

Un incontro vero, ma vissuto come magia, perché da tempo le strade si erano allontanate e sembravano non doversi più incrociare.
Grazie di cuore del tuo generoso passaggio.
Un caro abbraccio
mati

il 23/10/2008 alle 23:59

Le tue parole d'affetto si sono armonicamente intrecciate ai miei versi.
Riesci sempre a sentire il ritmo di ciò che ti è offerto in lettura e a farne note gradevolissime.
Grazie,
un forte abbraccio
mati

il 24/10/2008 alle 00:08

Emozioni di carta e inchiostro, ecco una bella espressione che mi giunge in dono dalla cara Ala.
Grazie, la terrò vicina al cuore.
Bacioni
mati

il 24/10/2008 alle 00:17

Apro l'ombrello per ripararti dai lustrini e poi ti propongo un brindisi agli sposi.
Grazie, signor Pirro,
mati

il 24/10/2008 alle 00:20

Attraverso i tuoi occhi rivedo ancora nei dettagli la scena dell'incontro.
Grazie, carissima Antonella, per la maniera con cui sai giungere al mio cuore.
Un forte abbraccio
mati

il 24/10/2008 alle 00:29

Le mani hanno il potere di trattenere il tempo ed assorbire le diverse tappe.
Su di esse scivola la linfa della vita e poi si fa racconto.
Una magnifica stretta di mani e grazie
mati

il 24/10/2008 alle 23:07

E' gratificante il tuo sguardo che si pone a seguire il sorriso che raddrizza il filo del discorso, è prova di lettura fortemente partecipata.
Grazie, dal profondo..
direttamente
mati


il 24/10/2008 alle 23:13

Bellissima l'espressione "Come fiamme in cerca di appigli"!!!

il 24/10/2008 alle 23:16

Provo immenso piacere nel cogliere il senso delle tue carezzevoli parole.
Un caro abbraccio
mati

il 24/10/2008 alle 23:17

Grazie per la tua voce doppiamente squillante!
Ti abbraccio
mati

il 24/10/2008 alle 23:24

I ricordi sono tele che dipingiamo con le nostre mani, dopo che hanno lasciato un segno visibile nel cuore.
Grazie, un caro saluto
mati

il 24/10/2008 alle 23:36

Hai colto la tristezza di quel verbo che ha separato due vite per un lasso di tempo lunghissimo.
Ogni commento si fa nuovo tassello d'insieme.
Grazie infinite, salutone
mati

il 24/10/2008 alle 23:51

Mi piace quella veste di candore che doni alla fiamma dell’incontro, rende visibile l’alba dell’emozione.
Grazie della costante attenzione,
un caro saluto
mati

il 24/10/2008 alle 23:58

Ecco il tuo dipinto, mi appare luminoso, colora con la tua arte espressiva i miei ricordi.
Grazie di cuore,
un abbraccione, mati.

il 25/10/2008 alle 00:08

Sei davvero speciale nel gratificarmi, ogni tuo commento è delicatissima carezza.
Un vivo ringraziamento e un ricco abbraccio
mati

il 25/10/2008 alle 00:17

Spero che il tuo lo sguardo abbia osservato con un pizzico di piacere.
Grazie, ciao
mati

il 25/10/2008 alle 00:19

Era un po' come arrampicarsi sugli specchi che il tempo aveva cercato di opacizzare.
Grazie del gradito commento.
Ciao
mati

il 25/10/2008 alle 00:21

I ricordi lasciano sempre una traccia nel cuore anche col passare del tempo che non ha intenzione di fermarsi...mai!

il 26/10/2008 alle 13:24

Affermi con forza quella verità che vivi appieno nella vita.
Ti ringrazio di cuore,
ciao
mati

il 27/10/2008 alle 22:48

Mati, non hai usato la parola "ricordo" nemmeno una volta hai fatto appello a quello che resta di un qualcosa che è stato, qualcosa che tutto intero ti ha porato, te e la tua amica, a quell'oggi a sapere adoperare così bene il presente che ogni altra declinazione diventa imperfetta ed approssimativa.
Non è possibile apprezzare solo il verso e non la valva che lo custodisce.
Sergio

il 28/10/2008 alle 13:47

Se l'unione tra il tempo e la memoria avviene su un terreno reso fertile dalle emozioni, è facile trasformarla in suoni, colori ed odori, rendendo tangibile la scenografia che si crea con estrema naturalezza.
Il tuo commento dettagliato evidenzia la piena comprensione di quello che mi stava a cuore esprimere.
Grazie infinite,
mati

il 28/10/2008 alle 22:48