PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/10/2008
Asserzioni di canti
che cadono lontani,
profonde grida squarciano il mio cuore.
Nessun odore rimane al di là della paura,
dimmi il colore che calca ogni dolore
ogni tela imbrattata di agonia.
Respira la vita, strappa ogni sogno
quale coercibilità che segue la retorica,
suggerisce il particolare
a riguardo di attenzioni vaghe
simili allo sguardo percosso dal fuoco.
Sembra satura di nullità
L’orbita del delirio,
ma per nessuna potenza credibile
è possibile distruggere ritmi di lacrime,
rimane la morte come consolazione
di cieli ancora vivi.
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