è una favola scritta con mano sapiente..e questo dimostra quanto tu sia bravo sia nel verseggiare che nel narrare..ciao manuelito, che bello quell'assolo di batteria...
con stima grande. anna
E l’incantesimo fu spezzato,
si specchiò raggiante nella Luna:
come labbra, fiori di stelle,
mai sorriso più luminoso aveva irradiato
la volta..l'accolsero tra i plausi,
e divenne una radiosa stella del mattino*
E' una fiaba delicata, come te
e io ti dedico un mio finale, perché..
le fiabe, non si vorrebbe mai finissero
Baci Summer
Ma se noi vogliamo, le fiabe durano quanto la nostra vita ... Baci, Fabio.
All'inizio sembra una di quelle favole del genere: "c'era una volta"...
Poi, nel proseguio, si inspessisce fino alla chiusa, magari prevedibile, ma comunque graziosa.
Nel complesso ... bella!
Esiste forse una fiaba che non inizia con il: "C'era una volta?" Inizio obbligato, dunque. Tuttavia condivido pienamente la tua analisi. Struttura solida, ma finale prevedibile. Considera poi che è una fiaba dedica ad una donna che ha sofferto molto ... Ciao e buona giornata ... Manuelito.