Dicono che la ruota prima o poi girerà in senso inverso
forse...da tanto lo attendo
bella liz,nell'attesa vivi con il calore che hai ,perchè un anima segue un corpo nel suo percorso dall'inizio alla fine,smach cate
bei versi,poesia sentita e intensa.brava,non c'è che dire...dimenticavo il titolo che incuriosisce..non manco di nulla,ciao
Commovente, questa immagine apocalittica che si stempera in una fine che forse prelude ad un nuovo inizio, con una chiusa avvolgente, come il titolo che evoca una protezione cercata, sull'anima nuda...
Baci cari
Axel
cara liz, l'esistenza ha un senso soltanto con qualcuno accanto.
Bacio grande, Giulia
l'importante è prepararsi alla bufera! con un buon cappotto e magari anche una sciarpa ;-)
smack
liz
Sempre un nuovo inzio quando l'anima è nuda
Sente freddo, ha paura, invoca protezione, .. contraccambierà con la dedizione
Grazie Ax x i tuo occhio attento
smack
liz
I tuoi versi mi procurano un'emozione particolare.
Ci colgo dentro il mondo delle tue sensazioni, la tua sofferenza, ma anche quel filo di speranza che tramato dal desiderio ti lega profondamente alla vita.
Un abbraccio dolcissimo
mati
Difficile commentare tal bellezza, rischierei di contaminare quell'anima denudata per richiamare la luce che merita.
Un grrrrrande abbraccio
CesarPapyOrso
Credo che il cappotto come corazza protegga te dal "freddo" della vita...ma che sei nuda lo sai solo tu..gli altri non vedono cosa tu abbia sotto il cappotto.
E quando avrai incontrato chi darà un senso all'esistenza togliendo il cappotto lui non saprà mai che eri nuda.
Stupenda.
klavier
L'ho letta ascoltando Who wants to live forever dei QUEEN...e credo sia perfetta.
baci
Come sempre sei una Kerubina dolcissima, e la tua interpretazione è corretta, anche se nn è l'unica .
Adoro i Queen, e avermi letta con loro in sottofondo è davvero un grande onore
TVB
Smack
liz
cara Mati
la tua sensibilità eccelsa va sempre oltre i miei versi e oltre ciò che consciamente volevo esprimere.
davvero ammirevole, GRAZIE
Smack
liz
La nostra esistenza è solitaria. Come le nostre sconfitte e le nostre conquiste.
Avere alcuno/a accanto è solo zavorra, per la nostra anima.
Un bacio al gusto della via Lattea.
N.
In parte dissento dal tuo pensiero, my Nemus
Un abbraccio al miele
Smack
liz
Cachemire!
Nessuna resa,
solo presa di coscienza
Grazie, comunque
smack
liz
questo è certamente l'augurio implicito, - rivolto a tutte le persone che si sentono nude - opportunamente esplicitato da te, carissima Ala
Uno smack del fine settimana
liz
em em...dalle mie parti per cappotto di legno s'intende la bara..quindi non credo che sia il cappotto giusto...
ops ops.. !!! grazie Kerubina, nn avevo decodificato il messaggio di JB..
smack
liz
Grazie per il tuo commento, Nino
Mi piacerebbe leggerti anche quando pensi che sia "di meglio".
Smack della buona notte
liz
Bene, ripasso fra qualche tempo. A dire il vero ho ancora da vedere "The lost city" e recensire un sigaro, ergo non vado a dormire.
Buona notte a te
Nino
Buon sigaro, allora
Io sto traducendo, ergo la notte è giovane
smack
liz
Mi domando di quale amore e passione e drammaticità di vita vissuta e dedizione serbi nel cuore tal delicata e sensibile poetessa...che cerca un senso al fianco di chi con lei condividerà ogni senso del vivere intenso e realizzato.
Una bellissima e profondissima domanda
che avrà una riposta nn appena l'avrò trovata ;-)
Intanto abbiamo ritrovato te, e questo è di x se già grandioso!!!
Smack
liz
Quand'è che toglierai il cappotto, fammi uno squillo...!
Skerzo...davvero bella
Ciao
Luca
Il cappotto...
film del 1952...drammatico...in bianco e nero.
Regia Alberto Lattuada con un cast magnifico:Renato Rascel, Yvonne Sanson, Giulio Stival, Antonella Lualdi, Ettore Mattia, Giulio Calì, Loris Gizzi, Silvio Bagolini, Claudio Ermelli, Dina Perbellini.
Ottima prova di Rascel nel ruolo drammatico di un impiegato che spera in una promozione, tanto da comprare un cappotto costoso per cercare di influenzare positivamente il suo superiore. Un personaggio triste, che sopravvive tra mille difficoltà. Per lui la promozione vorrebbe dire vivere almeno dignitosamente. Ma è come un gattino in una fossa con leoni e iene (i superiori e le autorità). Un film coinvolgente grazie a Rascel (commovente, malinconico e vinto). Il furto e le umiliazioni sul lavoro rappresentano l’ingiustizia suprema. Grande descrizione della burocrazia imperante nell'Italia del dopoguerra (e non solo...) e ottima prova attoriale di Rascel, meravigliosamente in parte come travet umiliato pre-fantozziano, per certi versi. Il tono cambia dal drammatico al grottesco, addirittura con virate sul fantastico (del resto il racconto originario era così) ma il film, pur non prendendo mai una direzione chiara, non ne soffre, anzi.
Bellissimo.
Da vedere
Saluto
PavoneGrigio
Pavia, anni '30. L'impiegato comunale De Carmine vive a pensione in una modesta cameretta. Il suo magro stipendio non gli permette di comprare il cappotto nuovo di cui avrebbe bisogno. Quando gli si presenta l'occasione di guadagnare soldi extra, De Carmine ordina subito al proprio sarto un cappotto su misura. Così vestito e tirato a lucido, si reca a una festa di Capodanno, dove scandalizza il sindaco ballando con la sua amante. Ma sulla strada di casa viene derubato del cappotto; disperato, chiede aiuto ma di fronte all'indifferenza e alla cattiveria (specie del sindaco, che non vuole aiutarlo), muore dal dolore. Ritornerà sotto forma di fantasma per le strade di Pavia a reclamare giustizia, terrorizzando i cittadini e divertendosi a spogliarli dei loro soprabiti nelle fredde e nebbiose serate d'inverno.
Che storia triste, spero nn sia vera.. sappi però che io preferisco gli orsacchiotti ai pupi di pezza.., quelli tengono + caldo,soprattutto qui tra le nebbie del nord ;-)
smack
liz
Grazie per avermi dato nozioni che nn conoscevo
In tutto quel che ho letto, mi ritrovo sul "gattino"
Bell'immagine, efficace e tenera, che calza un poco con il mio modo d'essere e/o di sentirmi a volte
smack
liz
vorrei capire come questo esibizionismo nozionistico cinematografico c'entri con la tua porfonda poesia, di cui hanno solo recepito il cappotto, e una nudità fraintesa, senza tener conto dell'angosica dell'anima...
Un bacio deciso.
Ax
e scusandomi per la digitazione moooolto affrettata...
"profonda" "angoscia" "bacio ripetuto"