PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/09/2008
Bassi cieli sulfurei
solcati da macchine del tempo,
argentei proiettili in fuga
per siderali ebbrezze,
fiumi di piombo fuso
leccano,minacciosi,le case,
dalle finestre vuote
brandelli di tende
osceni come sudari
al vento immobili.
Sagome annerite di alberi,
pipistrelli e chitarre
appesi come gemme ai rami.
Il gelsomino gessoso
impresso come un graffito
nelle fughe dei muri.
laggiù, nel giardino di pietra,
scoppia l'ultimo urlo di una rosa.
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Jul

E' una descrizione forte ed apocalittica,posso solo fare un commentino? Ma per carità non fraintendermi: leccano minacciosi le case non mi piace molto avrei adoperato un altro termine che so: lambiscono?
Un bacio, Giulia

il 18/09/2008 alle 18:10

grazie del tuo commento ,giulia, ma le parole sono solo parole.......lambire non rende, secondo me, il contatto.
un bacio

il 18/09/2008 alle 18:41

Taglio moderno molto piaciuto.
N.

il 20/09/2008 alle 19:27

la fine della poesia
ottima metafora per la fine della nostra civiltà, dove non valgono più valori come solidarietà, cultura, contiguità, dialogo, accettazione e quant'altro si possa dire, annientata dalle infernali macchine di guerra che distruggono ciò che con amore facciamo. Ottimo quel "leccano", esprime l'avidità , l'ingordigia di potere da cui sono mosse, ciò che tutto annienta e...la rosa, a cui scoppia il cuore, eterno simbolo della donna che dona bellezza ed amore lancia il suo ultimo urlo.
Complimenti sei una poetessa di alto livello!

il 17/11/2008 alle 19:09

grazie del tuo commento.hai,con sensibilità, colto, nel profondo, quello che cercavo di esprimere.grazie
lilli

il 17/11/2008 alle 19:34
JP

Wow...è bellissima, complimenti!
Neanche tu scherzi, eh!? Sei una
poetessa con la P maiuscola e lo
sai!^^

Jean-Paul, detto JP!=]

il 18/11/2008 alle 16:31

troppo buono Monsieur(in onore al tuo nome), ma sarebbe un po' troppo lunga una disquisizione di cosa siano davvero un poeta o una poesia!
:-)
lilli

il 18/11/2008 alle 16:35

'azz...veramente brava!

il 23/01/2009 alle 19:18

Speriamo che la poesia non finirà mai,
e se finirà, io mi auguro che poesie
come questa tua siano le ultime
da poter leggere nella loro bellezza.
Con stima
Un abbraccio
Y

il 10/03/2009 alle 15:31