PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/09/2008
Eviscero amore anzitempo
e in brandelli le mie avide carni fumano
dell'impeto che il sol peccato uccide.

Annaspo in moti d'animo insensati
che sol ella langue e guida
nell'ombra d'un vivo passato funesto
che il valico della ferale letizia varcò.

Purpuree riviere ormai sterili
arse di vita atemporale
sfiancano deserti innevati,
e nell'immenso giallo è la speranza
nel dì del non ritorno.
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Ave a te mio sommo poeta...e benvenuto tra noi comuni mortali...
piacere immenso mi dona questa tua aspettata venuta che sigilla definitivamente l'altezza delle tue creazioni...
E Bravo!!!

il 14/09/2008 alle 00:21

Chi vive sperando muore...Cagando...
Ma la speranza a volte è l'unica salvezza.
Impegantiva...
Alessia

il 14/09/2008 alle 02:47

bello il tuo scrivere che si riempie di speranza ,ciao ariele

il 14/09/2008 alle 10:48

credo sia la cosa più intoccabile di ognuno...grazie

il 14/09/2008 alle 10:55

che simpaticona..!!cmq grazie.... che ne dici se utilizzo la prima frase del commento nel mio prox testo?!?

il 14/09/2008 alle 10:58

immagino che in cotanta dote d'arte sei come virgilio con dante...esorti le nostre povere anime nel piacere di disegnare se stessi...onorato di essere al tuo servizio...mio grande!!

il 14/09/2008 alle 11:04