E' vero Luca, King e' una inesauribile
fonte ispiratrice..
Grazie...Summer
e con te King diventa lirismo di grande spessore...
Molto bella, scelta geniale, come ispirazione e fattura.
Un abbraccio
Ax
Una bambina si smarrisce nel bosco, deve affrontare la paura dell'ignoto, dell'imprevisto, deve cercare di reagire al dolore che le preme dentro, così trova una figura di sostegno, nella quale riversa il desiderio di trovare buona parte della serenità mancante.
Sei stata brava a rendere visibile l'ansia della piccola per una realtà difficile da affrontare.
Il risultato si rivela nel grande coinvolgimento del lettore, che resta suggestionato dai tuoi magnifici versi.
Un caro abbraccio, mati.
Ho letto King quando tu, forse, eri in fasce.
Gradevole e simbolica.
N.
Caro Nemo, ti ringrazio
di cuore per le...fasce, magari! :-)
e' un romanzo che ho letto
nel 2000, altri di King, per quanto
osannati dalla critica, non mi hanno
preso come questo..e sono francamente
d'accordo con alcuni che sostengono che
lo stile di questo, sia differente dagli altri,
come se la "mano" fosse diversa, chissà..
sai, a quei livelli, concorderai, tutto e' possibile*
L'inchino per la tua visita Summer
*Carissima, ho cercato di immedesimarmi
nei panni della protagonista, la piccola Trisha,
con le sue paure, l'incoscienza, in situazioni
estreme,ma dietro quell'infantile fragilità, una
grande forza d'animo, la tenacia, la volontà
di resistere, l'amore per la vita..come una partita dei Red Sox, la squadra preferita..una lotta da
vincere...grazie Mati
Affettuosamente Summer
Sei davvero molto caro Ale..te ne sono
grata..e' un romanzo da leggere, ne sono
convinta, ha il pregio di catturare l'attenzione
dalle prime pagine..cosa non facile
(E' una mia pecca, lo so, ma do un limite
alla lettura...massimo 80 pagine, se non
mi prende..abbandono)
Bacioni Summertime