Ripercorrendo
la Riva degli Schiavoni
al suono sussurrato dello sciabordìo
delle gondole in pigra attesa
come di un bosco le foglie fruscianti
raccoglievo con lo sguardo
briciole nella memoria
Come Pollicino anch’io
pensavo
ho sparso magici semi
- qui ti ho presa per mano -
con inconsapevole determinazione
In mezzo ad una radura
sotto un albero a forma di colonna
abbiamo seminato un bacio infinito
ed è così
come in una favola
che tra mille sentieri ho trovato la strada
La nostra.