porti fuori dolore seguita dal dolore,un cerchio che fa da corona algiorno ,ti mando un sorriso primula sempre ,cate
bentornata con i tuoi splendidi versi che danno voce ai tui pensieri..
1baciotto
Eppure le mani affondano alla ricerca di qualcosa di tangibile e questo è segno di forza interiore.
Un grrrrrande abbracio
Cesare
Torni tra noi con un titolo splendido.
Eccoti la bacchetta delle fate e la carrozza che viaggia su pensieri d'oro.
Anche se poi tutto ritorna come prima, l'importante è averci provato.
Un caro abbraccio, mati.
già il dolore
unica costante in certi momenti.
un abbraccio infinito a te carissima
rst
grazie amica mia.
spero di risentirti presto.
un kisso forte forte e un abbraccio grande
rst
per ora no my dearest,
fai che conduci tu per un po'..
un abbraccio forte
rst
speriamo sia come dici tu, e di uno saggio come te mi fido ciecamente, soprattutto per il tuo contatto così genuino e continuo con le cose della natura: e noi natura siamo.
grazie cesare.
un abbraccio forte
rst
accattivante vero?
come ogni prigione che si rispetti.
e io ne devo uscire.
approfitterò della tua bacchetta per fuggire!
un abbraccio
rst
perchè sarebbe davvero una buona cosa, il principio di un nuovo corso.
e io spero tanto sia così.
quindi grazie della tua osservazione, ne farò tesoro.
un abbraccio e grazie
rst
Mi domando se questo pensiero magico e onnipotente appesantisca l'anima - perchè magico allora? - oppure sia un fardello da portare, esorcizzandolo da tutto il proprio essere - ecco l'onnipresente - per venire a capo del bandolo.
solo una traccia psicoanalitica (sempre affascinante): un'errata tendenza a conferire potenza a cose esterne a sè..
ecco cosa appesantisce e cosa non è magia.
magari ci fosse un bandolo così a portata di mano
grazie della lettura
rst