ti scrivo...
note di canzoni abbandonate e di pensieri sparsi..come ogni mattina caffè e biscotti
una bacio alla tua bimba e un buffetto
alla tua elena...
uscivi di casa
mentre l alba con il suo alito caldo
ti portava dove c è la tua vita
il tuo sogno...tante difficoltà ma un sogno tuo...
Salve esclamava giorgio ogni mattina
nella sua fretta di recarsi al lavoro
e il resto lasciato sul bancone
Ehi ti canzonava michele
per il tuo tifo per una scquadra
regina dell incostanza..
non sapevi se salutare con le parole
la povera signora gianna
il suo sguardo era sempre triste
anche quando stringeva la mano
del suo bimbo,
ricambiavi con un un sorriso
mentre preparavi un caffè senza zucchero..
uno sguardo al giornale a goderti
quell attimo di pausa...
fuori il mondo che bolliva...
e auto che sfrecciavano incuranti...
uno sguardo alla tv e a quel ragazzo
che è da qualche giorno che vedi...
lì nervoso,che guarda ovunque e il nulla..
ti dici mah...il solito balordo..
troppo giovane per il suo sguardo..
casa ti aspetta....eppure il ragazzo è ancora lì
ennesimo caffè...la mano sul bancone
e ti ritrovi lì senza parole....
con il cuore in gola..
un arma e tanta rabbia
ti si scagliano addosso..
dove era lo sguardo smarrito
di quel ragazzo smarrito di prima?
e ora ...e ora....
..in un attimo...dove il tempo sembra
volare e fermarsi..
prendi la tua.. per spaventarlo...
per dirgli ehi.....va a casa, anzi
dai torniamo a casa...
ma avrà lui una casa
e qualcuno che lo attende come te?
un lampo..un boato dopo l altro..
odore di polvere bruciata
e di carne cotta..
non guardi non pensi....
un manichino vedi sul suolo...
occhi al cielo..
e un rivolo di sangue fugge via dalle labbra..
urli...e ti rendi conto che
è morta assieme a quel ragazzo una parte di te