Dietro al finestra di un'enorme casa
vi risiedeva un uomo molto solo e riservato.
Nel suo giardino si potevano trovare
ogni sorta di rose,
erano stupende,
e la gente del luogo non si spiegava il perchè
di quella sua riluttanza a farsi vedere
dagli altri.
Il suo vivere era un vegetare,
la sua casa era quasi bloccata
in un'altra epoca,
come a ricordare qualche cosa di speciale,
un amore perduto...
I suoi occhi sembravano
due punti luce nella notte
e il suo viso parea assai
segnato da un dolore irremovibile...
Trascorreva ore ed ore,
dietro ad una finestra
ad aspettare chissà cosa,
forse l'arrivo di una persona che
non c'è più,
eppure era sempre lì.
Sul suo tavolo settecentesco,
vi erano numerose lettere
intestate ad un'unica persona,
ma mai spedite.
Era una donna stupenda e tanto importante per
lui,
visto che era incapace di accettare
la fine della loro storia di amore.
Di tanto in tanto,
nelle notti più buie e calde,
si aggirava lungo la riva del mare
con una bottiglia all'interno della quale
le inseriva un messaggio d'amore per lei,
con al speranza
che in qualsiasi luogo lei si trovasse,
quel messaggio potesse riceverlo,
e così trascorreva le sue giornate
con il cuore pieno di sentimento
e di speranza,
nell'attesa che un giorno quella sua
sofferenza, possa trovare
pace, riunendosi a lei.