se avessi l’età di mio figlio
un’età che mai potrò avere
e che non ho mai avuto
crescendo così in fretta...
quanto diversi sono stati i nostri giochi,
da rendermi incompleto e imperfetto,
così diverso anche quando ancora
l'energia e la forza erano mie compagne...
vorrei gridargli il mio amore
ma non potrebbe sentire...
vorrei essere giovane ai suoi occhi
ma non solo in una vecchia foto,
per dirgli tante cose
che non capirebbe, non potendo
fermarsi ad ascoltare solamente...
finché mi vedrà, quando la mia fronte
non sarà più liscia, e forse allora
non ascolterà più perché sarò
un vecchio stanco che ha dimenticato
come si dice “ ti voglio bene”