PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/08/2008
Le lenti intinte nel fumo
faranno in modo che tu
non mi legga dentro
t’impediranno di capire
ciò che di abrasivo
mi tormenta gli occhi.

Prenderemo strade secondarie
rasentando le bocche dei girasoli
sì che curva dopo curva
divenga meno visibile
l’angosciante senso di colpa
che tremare mi fa la voce.

Anche questa volta però
ogni mio trucco è inutile
non basta chiudere la porta
per trasformare la notte in giorno
a nulla serve variare la scena
sul palcoscenico della vita…

…sotto lo sguardo esperto di una regista.

SabyGRIZZLY 2008


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magnifica poesia, in particolare le prime due strofe, poi la chiusa è fortissima! Un abbraccio! Ax

il 22/08/2008 alle 18:54

Papyno dolce, questa tua è sofferta e irrimendiabilmente negativa, spero che nn sia così abile il regista, e che il senso di colpa s'attenui almeno un poco,.. se solo s'accorgesse che hai un cuore così grande...

Smack
liz

il 22/08/2008 alle 19:08

..E non si chiuderà mai il sipario..
sotto lo sguardo attento ed esperto del regista...
Spero in questo caso che sia tu stesso, il regista della tua vita.
Con affetto.Un abbraccio.
Dora

il 23/08/2008 alle 10:28

Grazie per il tuo giudizio sempre prezioso per me.
Un grrrrrrade ciao
Cesare

il 23/08/2008 alle 11:03

Anche chi ha il cuore grande e della dolcezza ne fa una compagna non è immune da colpe passate.
Il sipario della coscienza è lì a ricordarlo.

Un grrrrrrrrrandissimo abbracciotto
Cesarpapyorso

il 23/08/2008 alle 11:07

Nemmeno un atto della commendia della vita sfugge alla memoria...

Grazie Alessandra.
Un grrrrrande ciao
Cesare

il 23/08/2008 alle 11:08

La regista è la coscienza che ti rammenta qualche passo falso in passato :-))

Un grrrrrande abbraccio
Cesare

il 23/08/2008 alle 11:10